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Corso Vittorio Emanuele II, 39 - Roma 0669207671

Re.ViCa – Reviewing (traces of) European Virtual Campuses

 
Programma UE: Lifelong Learning Programme 2007 - 2013
Programma Specifico: ERASMUS / Multilateral Projects / Virtual Campuses
Call: EAC/61/2006
Project Number: 133960-LLP-1-2007-1-BE-ERASMUS-EVC
Durata del progetto: 24 mesi (1 Ottobre 2007 – 30 Settembre 2009)
Responsabile Scientifico Locale: Prof. Maria Amata Garito
Website: http://revica.europace.org
WIKIhttp://www.virtualcampuses.eu
 

Area Privata

Gestione progetto
Documenti dei Meeting
Contributi scientifici e prodotti
 

Re.ViCa PARTNERS

 
Primo Contraente
 
Partners
Catholic University of Leuven
AtiT
FernUniversität in Hagen
Helsinki University of Tecnology, Lifelong Learning Institute Dipoli (TKK Dipoli)
Universite Louise Pasteur ( ULP )
University of West Hungary
International Telematic University UNINETTUNO
Matic Media Ltd – UK
 

Re.ViCA Sommario

ReViCa condurrà una ricerca sui campus virtuali secondo una vasta gamma di parametri che saranno definiti e studiati all'inizio del progetto. Durante questa fase di ricerca, l'attenzione sarà concentrata sulle precedenti iniziative che possono essere utili per lo studio di Re.ViCa. Tale ricerca sarà convalidata dalle numerose sessioni di discussione che Re.ViCa organizzerà con i differenti referenti di settore nel corso del progetto.
Per assicurare il successo dei casi studio approfonditi, una cura particolare è stata data alla selezione del partenariato rispetto all’esperienza di gestione del Campus virtuale e alla vasta gamma dei contatti utili con gli esperti internazionali. I partners utilizzeranno al massimo tale expertise e tali contatti, al fine di convalidare ulteriormente e migliorare la ricerca. I partner saranno coinvolti in quasi tutti i workpackage per facilitare la condivisione della conoscenza.

I contatti al di fuori dal partenariato e la visibilità esterna saranno determinate dalla presenza alle due principali conferenze annuali nel settore: Online Educa Berlino e la Conferenza Eden.
Nello stadio avanzato del progetto, Re.ViCa preparerà una descrizione globale degli indicatori di convalida al fine di realizzare la maggior parte delle visite di Campus Virtuali non europei.

Dal punto di vista dei risultati, Re.ViCa:
  1. fornirà un inventario e una revisione sistematica delle iniziative traversali di Campus virtuali che sono ancora attive, che sono state interrotte o unite ad altre iniziative o, in particolar modo, quelle che sono state continuate, anche se con una struttura modificata, nell’ambito dell'istruzione superiore. Questa revisione condurrà ad una tassonomia di Campus Virtuali trasversali e sarà accompagnata da raccomandazioni per i differenti referenti di settore.
  2. stimolerà il dialogo e condividerà la conoscenza attraverso l'organizzazione di numerose sessioni di discussione di eventi scelti con attenzione.
  3. identificherà le misure di successo, le pratiche migliori e i parametri generici che influenzano il risultato delle iniziative di un campus Virtuale, e che possono essere usate come soluzioni replicabili per la messa a punto di un Campus Virtuale trans-istituzionale.
  4. contrapporrà i relativi risultati europei alle iniziative non europee ed inserirà i risultati di questa analisi in una serie più ampia di risultati che possono essere usati per le iniziative europee future;
  5. compilerà un manuale di linee guide di riferimento, di best practices e di raccomandazioni che saranno leggibili online e in cartaceo.

REVICA DESCRIZIONE DETTAGLIATA

In concreto, Re.ViCa mira ad esaminare le iniziative passate di Campus Virtuali per migliorare il loro futuro.
Re.ViCa creerà un inventario del lavoro che è stato fatto e rivedrà criticamente queste iniziative – includendo casi studio approfonditi – attraverso i parametri essenziali del contesto (legislazione, finanziamento,…); condividendo e trasferendo il "know-how"; il metodo pedagogico, la valutazione della tecnologia, le procedure di qualità, la produzione di contenuti e la relazione alle attività di ricerca; i modelli aziendali; la struttura organizzativa; il supporto dell'insegnante e dello studente; le procedure di accreditamento; la lingua e la cultura. La revisione cristallizzerà i risultati a breve e a lungo termine e riunirà i fattori di successo e di fallimento.
Saranno raccolti i pareri degli esperti dai vari referenti di settore per paragonare i loro punti di vista e concetti a quelli effettivamente realizzati, in considerazione della convalida delle esecuzioni. Il risultato sarà un testo di linee guida di riferimento per le iniziative future valido e utilizzabile. Queste linee guida di riferimento e di raccomandazioni saranno presentate a un’ampia comunità sia online sia in copia cartacea.

Saranno intraprese una serie di attività concrete per risolvere i bisogni dei target group:

  1. Rassegna del fenomeno dei Campus Virtuali Globali attraverso ricerche, indagini, casistiche
  2. Valutazione e convalida di tale rassegna attraverso testimonianze e con la partecipazione di un Comitato Consultivo Internazionale
  3. Organizzazione di eventi pubblici
  4. Riunioni con i responsabili politici
  5. Produzione di un manuale finale
TARGET GROUP e LORO BISOGNI
DURATA DEL PROGETTO
GIUSTIFICAZIONE DELLA PROPOSTA
VALORIZZAZIONE E INNOVAZIONE (Disseminazione + utilizzo dei risultati)

TARGET GROUP e LORO BISOGNI

  1. Responsabili politici

I responsabili politici, inclusi i decisori politici locali, regionali, nazionali ed europei a livello locale, regionale e europeo rappresentano il principale target group. Re.ViCa fornirà a questi decisori informazioni valide e approfondite sui Campus Virtuali in forme differenti, raccolte in un singolo documento di revisione. Ciò fornirà loro la giusta visione su che cosa è stato fatto in questa area, sulle opportunità, gli ostacoli ed i fattori critici esistenti.
I parametri fissati da Re.ViCa forniranno loro una comprensione approfondita, ad esempio riguardo l'importanza del contesto in cui nasce un Campus Virtuale. La revisione fornirà informazioni pratiche e concrete per migliorare la loro conoscenza in questa area così da contribuire ad un approccio più diretto sul loro comportamento in futuro.
In particolare, un'analisi dei successi e dei fallimenti passati nella creazione dei Campus Virtuali può dare un contributo significativo ad un milgiore processo decisionale per i target group. I responsabili politici ed i decisor makers chiave saranno invitati a partecipare attivamente alle discussioni sulla revisione e Re.ViCa punterà a presentare questa ricerca nelle riunioni chiave a tutti i livelli. Per un riferimento futuro, il manuale di Re.ViCa sarà facilmente consultabile online e in copia cartacea.

 

  1. Fornitori, sponsor e attori chiave

Consiglieri, governanti e amministratori, autorità dell’istruzione, industria dell’e-learning, comunità di ricerca e gestione dei Campus Virtuali.
Grazie all’expertise del partenariato e agli input dei vari gruppi dei referenti di settore, la ricerca e la revisione rappresenteranno validi documenti scientifici che potranno essere usati come lavori standard di riferimento. Poiché lo scopo del progetto è ampio, sia orizzontalmente che verticalmente, esso può raccogliere una vasta gamma di dati che saranno utili per molte applicazioni pratiche.
I futuri project managers troveranno in esso elementi cruciali che potranno essere utilizzati nella creazione di un business plan di Campus Virtuale e la comunità di ricerca interessata ai Campus Virtuali troverà la più utile panoramica storica e critica. In concreto, Re.ViCa favorirà le iniziative per progettare, partendo da un’esperienza precedente e da un "know-how" precedente, che non è necessariamente il proprio.
Lo scopo è evitare una situazione in cui ogni nuovo fautore di un Campus Virtuale debba cominciare dal principio e in quest'ottica il progetto fornirà loro una visione convalidata e completa del paesaggio dei Campus Virtuali in Europa come evidenziati nell'ultima decade.

Re.ViCa inoltre esaminerà le iniziative non europee e fornirà i punti di azione che le iniziative future potranno adattare ed applicare per riuscire meglio. Per i riferimenti futuri, il manuale di Re.ViCa sarà facilmente consultabile online e su carta.



DURATA DEL PROGETTO
 

Il progetto ha una durata di 2 anni, al fine di massimizzare i risultati di ciascun work package.

Verso la conclusione del primo anno, i risultati preliminari della revisione saranno presentati ad un ampio gruppo di referenti di settore durante una pre-conferenza interattiva in occasione della conferenza Eden, nella quale l’obiettivo sarà fornire un feedback ai referenti di settore sulla revisione preliminare del campus Virtuale e sulla formulazione “delle lezioni apprese”, ma principalmente sulla formulazione preliminare delle raccomandazioni per i decisori ed i referenti di settore riguardo azioni future di sostegno per le iniziative di Campus Virtuale.

Durante il secondo anno, i membri del progetto ed i loro partner del network organizzeranno delle sessioni di discussione non solo con i decisori regionali, nazionali ed europei, ma anche all'interno delle reti e delle associazioni delle istituzioni di istruzione superiore e con le organizzazioni rappresentative degli studenti.

Lo scopo di tali sessioni di discussione locali sarà di raffinare la formulazione delle raccomandazioni e di adattarle alle circostanze regionali e nazionali. Verso la metà del secondo anno, una seconda vasta attività di consultazione e di diffusione sarà tenuta alla conferenza online di Educa Berlino. Durante questa sessione di discussione gli esperti dai centri di formazione a distanza e di formazione on-line dall’Europa e al di fuori dell’Europa inviteranno a esaminare criticamente le raccomandazioni ed ad accertarne il valore per la situazione attuale ed il prossimo futuro.

In base a questa revisione, sarà disegnata una rassegna comparativa finale con le raccomandazioni e sarà presentata ai decisori e alle associazioni di istruzione superiore, in circostanze appropriate, come il Consiglio dei Ministri dell’Educazione, la Conferenza Annuale dell'EUA, EURASHE ed altri network universitari. Per concludere, il report di revisione finale, insieme alle raccomandazioni, alle osservazioni dei decisori e a un possibile piano d’azione sarà presentato e discusso alla conferenza EDEN nel giugno 2009. Questo manuale sarà distribuito cartaceo e digitale e messo a disposizione della più ampia comunità.

Lo scopo finale del progetto è di contribuire alla messa a punto di iniziative di successo di Campus Virtuali all'interno di una formazione tradizionale. I risultati del progetto saranno accolti da consegnatari differenti poiché miglioreranno ed aumenteranno tali iniziative. L'esecuzione delle linee guida di riferimento e delle raccomandazioni di progetto è la migliore garanzia per generare in avvenire la sostenibilità.

GIUSTIFICAZIONE DELLA PROPOSTA

 

Mentre numerose iniziative di Campus Virtuale nella decade passata hanno guadagnato in esperienza ed in "know-how", esiste però una mancanza di convalidazione e di diffusione di questa conoscenza. Le informazioni dettagliate sui Campus Virtuali sono difficili da ottenere, a meno che non si abbiano già contatti con gli enti di amministrazione dei Campus Virtuali.

Partendo da questa difficoltà in mente, Re.ViCa si è occupato di riunire i partners che hanno accesso facilmente alle informazioni vitali e che useranno le loro posizioni strategiche privilegiate per raccogliere tutte le informazioni valide e per diffonderle a una comunità più ampia dell’area europea di istruzione superiore.

In particolare, vari individui chiave nel nostro consorzio e le reti relative hanno realmente lavorato in posizioni di rilievo all'interno degli enti di amministrazione dei Campus Virtuali, compresi alcuni che non esistono più attualmente e per i quali l’accesso alle informazioni è solitamente non disponibile. Queste persone chiavi sono:

  • Paul Bacsich, Managing Director, Matic Media Ltd, and Visiting Professor, Middlesex University. E’ stato direttore all’eUniverstità UK ed è stato anche un consulente alla Università Virtuale finlandese. Da due anni è consulente/revisore di progetti per il Campus Virtuale svizzero;
  • Matti Sinko, HUT – TKK Dipoli, ex Direttore dell’Unità di Sviluppo all’Università Virtuale Finlandese.
  • David Porter, Executive Director del BC Campus, Simon Fraser University, Canada. Ha lavorato presso la Open Learning Agency;
  • Toshio Kobayashi è Professore e Rappresentante UNESCO al NIME, Centro Nazionale per l’Educazione Multimedia, Giappone;

Durante l'ultima decade, sono state pianificate numerose iniziative per sperimentare l'istituzione di Campus Virtuali. Questa applicazione specifica di mobilità virtuale è comparsa in varie forme e strutture e a vari gradi di successo. Re.ViCa considererà le numerose classificazioni che già sono state proposte da altri, come:

  • Classi virtuali

- Insegnamento e apprendimento in un ambiente virtuale per studenti situati nel campus o/e a distanza

  • Campus virtuali:

- includono classi virtuali, ma anche ricerca comunicazione e collaborazione così come servizi scientifici alla società nel suo insieme - per esempio contratti di ricerca e consulenza per compagnie e organismi di governo

  • Università Virtuali:

includono la registrazione dello studente, la gestione del personale e dello studente, e eventualmente un esame e accreditamento

  • Alma Mater Virtualis

  • Università virtuali

  • Reti di università
  • Università corporative
  • Consorzio internazionale di formazione dei fornitori educativi

VALORIZZAZIONE E INNOVAZIONE (Disseminazione + utilizzo dei risultati)

Il valore aggiunto di Re.ViCa risiede non nella creazione di nuovi Campus Virtuali ma nelle iniziative correnti o future che potranno apprendere dal passato e da altre iniziative. Fornirà i risultati della ricerca attendibili, in cui le risposte dei referenti di settore sono state analizzate e potranno essere usate come letteratura standard per tutte le iniziative attuali e future.
Aiuterà a trarre il massimo da ogni iniziativa, ad evitare le trappole nascoste e a trovare i modi per incorporare le caratteristiche di successo dell’iniziativa nella stessa struttura universitaria, nel caso in cui il Virtual Campus nella sua forma originaria debba essere interrotto.
Il suo scopo è di evitare una situazione in cui ogni nuovo fautore di un Campus Virtuale debba cominciare dall'inizio e in quest'ottica il progetto fornirà loro una visione convalidata e completa del paesaggio dei Campus Virtuali in Europa come sperimentati nell'ultima decade.
L’innovazione che Re.ViCa inoltre introdurrà, è rappresentata dai punti di vista esterni nella ricerca. Re.ViCa coinvolgerà esperti non europei del Giappone, dell'Australia, del Canada e dall’America Latina per condividere il loro punto di vista sulle iniziative europee e per condividere la loro esperienza. Questa vista dall'esterno del partenariato e del continente in sé sarà molto utile nell'identificazione di punti deboli comuni alle iniziative europee e valuterà gli sforzi europei alla luce delle esperienze di contesti culturali completamente differenti. Getterà una luce su temi fondamentali che forse la partnership europea ritiene assodati e/o potrà suggerire soluzioni coraggiose ma di successo a problemi comuni riguardo la qualità nella cooperazione multilaterale.

Lo scambio di informazioni, una validazione esperta e la condivisione di good practices oltre la partnership sui Campus Virtuale sono l'obiettivo chiave di questo progetto.

OBIETTIVI REVICA

Re.ViCA ha come obiettivo

  • creare un inventario ed effettuare una rassegna sistematica delle iniziative trans-istituzionali dei Campus Virtuali della decade passata all'interno dell’istruzione superiore a livello europeo, nazionale e regionale;
  • osservare non solo i Campus Virtuali attualmente operativi, ma anche il lascito e l'impatto all'interno dell’istruzione superiore delle iniziative di Campus Virtuali che hanno cessato le attività;
  • identificare i parametri relativi ed i fattori di successo per la valutazione e la comparazione tra Campus Virtuali, attraverso input di esperti.
  • organizzare delle discussioni approfondite nelle varie fasi del progetto, per comprendere l'input dei gruppi di interesse differenti: compresi gli enti di amministrazione dei Campus Virtuali, le reti relative, gli studenti, i responsabili politici e una gamma degli esperti ad un livello globale e europeo.
  • Confrontare gli studi approfonditi dei casi europei con le iniziative non europee selezionate per raffinare i parametri e i fattori di successo elaborati e formulare un insieme di punti di azione che possono applicarsi per accertare la buona realizzazione di Campus virtuali europei.

RISULTATI

Per quanto riguarda i risultati, Re.Vica:

  1. fornirà un inventario e una revisione sistematica di iniziative di Campus Virtuali trans-istituzionali che sono completamente attive, sono state dismesse o unite con altre iniziative o, specialmente, che sono continuate, anche se con una struttura modificata, all'interno dell’istruzione superiore. Questa revisione condurrà ad una tassonomia delle città universitarie virtuali trans-istituzionali e sarà accompagnata dalle raccomandazioni per i gruppi differenti dei referenti di settore

  2. stimolerà la conoscenza e il dialogo tramite l'organizzazione di molteplici sessioni di discussione durante eventi scelti con attenzione.

  3. identificherà misure di successo, best practices e parametri generici che influenzano il risultato di un Campus Virtuale, che possono essere utilizzati come soluzioni replicabili per la messa a punto di un Campus Virtuale trans-istituzionale

  4. contrapporrà i relativi risultati europei alle iniziative non europee ed inserirà i risultati di questo sforzo in una serie dei risultati che possano essere usati per le iniziative europee future.

  5. compilerà un manuale di linee guida di riferimento, di best practices e di raccomandazioni che saranno facilmente disponibili on line e in formato cartaceo.

IMPATTO

Targets nel breve periodo

L’obiettivo a breve termine è stato calcolato in base alle esperienze precedenti che la partnership ha in termini di divulgazione, per esempio il numero di persone raggiunte con gli eventi, i workshop, i seminari, etc. che sono stati organizzati recentemente dai partner: pubblicazioni, website, etc. che sono stati fatti durante i progetti precedenti.
Per esempio, nell’ambito dei workshop del progetto REVE nel congresso EDEN (2005 e 2006) che è stato organizzato, ha raggiunto circa 30 persone. Il Forum sulla Mobilità virtuale all’Online Educa Berlino 2006, organizzato durante il progetto MOBILE, ha raggiunto circa 120 persone. Il manuale di questo stesso progetto è stato stampato in 500 copie ed è stato scaricato dal sito 2000 volte.
Il sito web di EuroPACE raggiunge ogni mese 1000 visitatori. La newsletter di EuroPACE raggiunge 800 persone. La conferenza annuale Eden attrae ogni anno circa 500 persone in totale e la conferenza Online Educa Berlino è seguita da circa 2000 persone. La newsletter di ICWE (organizzatori di Online Educa) è trasmesso a 20.000 professionisti di eLearning sia dell'industria che dell’università.
Re.ViCa beneficierà inoltre delle attività di divulgazione per altri progetti presentati dagli altri partner di progetto. I risultati inoltre saranno diffusi attraverso il progetto SPUTNIC, un progetto Socrates coordinato da EuroPACE che tra l'altro sta promuovendo il concetto di mobilità virtuale a un pubblico vasto (EDEN 2007, Educa in linea 2007, ecc.).

Per realizzare l'obiettivo i partner genereranno un programma di divulgazione e un programma di valutazione, considerato quanto segue:
Le attività di divulgazione verteranno sulla diffusione in larga scala dei risultati. Tutte le istituzioni partecipanti hanno una considerevole expertise nella diffusione dei progetti su vasta scala sia a livello regionale, nazionale che internazionale attraverso i siti web del progetto e i materiali pubblicitari di sviluppo e di mantenimento, i workshop d'organizzazione e copertura mediatica, partecipando alle reti ed alle organizzazioni di insieme dei membri, presentandosi ai congressi e pubblicando in modo vasto.

Molti partner del progetto hanno collegamenti con le reti internazionali attraverso cui possono indirizzarsi a un più ampio target per i risultati dei progetto. Con la disseminazione di informazioni attraverso i propri canali di comunicazione, tali network hanno potuto facilitare l'accesso ai risultati di progetto e hanno permesso di accedere ai risultati di progetto ai loro partner situati ovunque in Europa.

I differenti partner nel progetto hanno inoltre delle responsabilità particolari nelle reti più regionali, attraverso collegamenti consolidati con un certo numero di istituzioni. Per citarne alcuni: TKK Dipoli è coinvolto nella rete di Baltech delle università nella regione baltica, inoltre è coinvolto l'università virtuale finlandese. K.U.Leuven guida un'associazione con 12 politecnici. È ovvio che con questo genere di rapporti i risultati di progetto di Re.ViCa troveranno il loro senso su una più ampia gamma di istituti e i beneficiari potranno trarre giovamento dai risultati di progetto.

Il focus di valutazione sulla qualità di che cosa si è diffuso:

1. La valutazione dei risultati e degli effetti: Definizione della struttura di qualità con l'insieme dei test di verifica per ciascuno dei risultati del progetto e lo sviluppo di un insieme di strumenti adatti alla valutazione come questionari, discussioni online, workshop per la valutazione esterna dei risultati da parte di tutti gli attori coinvolti nel progetto e dai differenti destinatari per la raccolta delle loro risposte sulle attività e sui risultati del progetto: decisori (su un livello regionale, nazionale ed europeo), studenti ed organizzazioni di studenti, esperti in formazione on-line, professori ed insegnanti, amministrazione dell'università,…

2. Il processo con cui gli obiettivi sono realizzati: monitoraggio del processo interno del progetto e controllo della qualità. Il focus della valutazione sarà:

  1. l'esecuzione appropriata delle mansioni di progetto
  2. la puntualità con cui le mansioni/risultati di progetto sono effettuati e le misure correttive sono realizzate dal partner nel caso di uno sviluppo ritardato dei risultati o di una prestazione inadeguata;
  3. la promozione e il supporto di un atteggiamento critico degli attori di progetto in vista dell’ ottimizzazione e di un ulteriore sviluppo del progetto;
  4. la comunicazione interna del progetto;
  5. un'analisi SWOT del progetto, che è potuta risultare in azioni per cambiare il progetto

Targets di lungo periodo

L'indicatore principale per il successo del progetto sarà l'applicazione delle relative raccomandazioni e delle linea guida di riferimento riguardo alle azioni di sostegno per i Campus Virtuali, formulate all'interno della revisione e del relativo effetto sugli sviluppi europei di formazione on-line, e, complessivamente, il successo del concetto di Campus Virtuale. Gli indicatori concreti per il periodo post-progetto comprendono, per esempio, il numero di nuove (e riuscite) messe a punto di Campus virtuali, il numero dei moduli inseriti negli schemi virtuali di mobilità, il numero degli allievi che si iscrivono ai moduli di mobilità virtuale, il grado di integrazione fra i partner attuali ed il numero di nuovi partner che desiderano raggiungere i campus virtuali.

La divulgazione del progetto sarà valutata su fattori quali il numero delle pubblicazioni locali ed internazionali e delle presentazioni di congresso prodotte, il numero degli opuscoli distribuiti o di altre attività di diffusione nelle istituzioni locali attraverso mezzi di informazione e di comunicazione, il numero di persone che partecipano ai seminari organizzati e alle sessioni di discussione, il numero di collegamenti al sito web di Re.ViCA,…

Sostenibilità

Il progetto è stato concepito da subito con l’idea della sostenibilità: i network collaborativi hanno l’intenzione di proporre all’interno del network un’istruzione virtuale attraverso la collaborazione tra università, applicando i risultati del progetto.

La maggior parte dei partner Re.ViCa, sono membri di uno o più network dei partner del progetto, come EuroPACE, EDEN, EUNITE, LERU. Il proseguimento della collaborazione tra partner è garantito dopo il progetto.
Il concetto di Mobilità Virtuale e la creazione di un Campus Virtuale sono e rimarranno uno degli interessi principali di EuroPACE e nuove informazioni sull’argomento saranno disseminate tra i membri del network. EuroPACE utilizzerà l’esperienza sviluppata in Virtual Mobility/Virtual Campus nei progetti futuri e sarà il punto di riferimento sull’argomento “Virtual Campus”.

La divulgazione in corso anche dopo la fine ufficiale del progetto, dovrebbe portare ad un aumento di consapevolezza riguardo le potenzialità dell’educazione virtuale attraverso il network, come un elemento necessario da affiancare all’insegnamento e all’apprendimento tradizionali, e dell’Erasmus virtuale in relazione alla mobilità fisica.

Sul lungo termine alcuni dei partecipanti del network si sono impegnati a includere elementi di didattica virtuale, come gli studenti virtuali e la mobilità per gli insegnanti, all’interno del Processo di Bologna. L’incontro delle diverse università virtuali esistenti in Europa potrebbe portare a una più stretta collaborazione e cooperazione tra le organizzazioni esistenti e quelle future nell’ottica di creare sinergie, evitando la perdita di risorse e sforzi e per assicurare la sostenibilità del concetto di educazione virtuale.

IL RUOLO DI UNINETTUNO NEL PROGETTO REVICA

L’Università Telematica Internazionale Uninettuno è molto coinvolta in tutti i work packages.

 

IL PROGRAMMA DI LAVORO DI REVICA

Il progetto consiste in 6 work packages:
Work-package 1 (WP1) Gestione del progetto
Work-package 2 (WP2) Ricerca
Work-package 3 (WP3) Promozione e coinvolgimento
Work-package 4 (WP4) Qualità e valutazione
Work-package 5 (WP5) Divulgazione
Work-package 6 (WP6) Utilizzazione

Work-package 1 (WP1) Gestione del progetto

 

Il leader di questo pacchetto di lavoro è EuroPACE, che curerà la gestione del progetto e sarà responsabile di coordinare e monitorare le attività, e garantire la realizzazione dei compiti e degli obiettivi del progetto. Assicurerà il rispetto delle scadenze e la produzione dei materiali, in accordo con il contratto, la qualità, la tempistica e le limitazioni del budget.
Ciò stimolerà ogni partner, compreso UNINETTUNO, ad avere il proprio ruolo specifico, ed in particolare a stabilire i contatti con altre iniziative di Campus Virtuali nella regione di appartenenza.
AVNet – K.U. Leuven si occuperà inoltre dei rapporti con la Commissione Europea, rispetto a questo progetto. EuroPACE e AVNet – K.U. Leuven organizzeranno ed ospiteranno il meeting iniziale e si occuperanno della preparazione generale delle attività.
Saranno seguiti gli sviluppi del progetto e sono previsti spazi per la risoluzione degli eventuali problemi in cui i partner potrebbero incorrere.


Work-package 2 (WP2) “Ricerca”

 

Questo WP consiste in tre principali attività:

  1. Ricerca: consiste nella creazione di una panoramica storica, un inventario e una categorizzazione dei Campus Virtuali. L’obiettivo di questo work package è quello di sviluppare una definizione utile del concetto di Campus Virtuale e successivamente, suggerire una categorizzazione che faciliti l’applicazione della teoria nel rispetto delle differenti iniziative. Verrà prodotta una panoramica storica sull’evoluzione del concetto di Campus Virtuale e del contesto sociale con cui è strettamente connesso. Questo work package stimolerà anche i partner nel raccogliere le esperienze e le informazioni. Durante la conferenza EDEN, gli esperti daranno dei feedback su questo pacchetto di lavoro.
  2. Questionario per l’inventario: questo work package sarà responsabile dello sviluppo e dell’analisi di un questionario, tratto dalle iniziative identificate nella ricerca. Una certa quantità di tempo verrà speso per preparare tale questionario, con l’obiettivo di massimizzare la sua utilità. Per la creazione del questionario, poi, iniziative passate possono fornire esperienze che possono essere prese in considerazione e dove possibile, adattate per Re.ViCa. I partner utilizzeranno i propri contatti per avere accesso al maggior numero di informazioni possibili. I dati ricavati da da questo questionario verranno analizzati e migliorati utilizzando dei feedback, raccolti durante la conferenza EDEN.
  3. Analisi di casi multipli. questa fase si occupa in maniera approfondita dei casi selezionati dall’inventario. Il contatto sarà stabilito con lo stakeholder originale e ancora una volta i partner dovranno utilizzare i propri contatti per facilitare la raccolta delle informazioni. Questo work package avrà il compito di identificare e descrivere i parametri lungo i quali verrà progettata la revisione. Questi parametri includeranno: parametri ambientali (legislazione, finanza, strutture educative…), approccio pedagogico, valutazione tecnologica, procedure di qualità, produzione di contenuti e relazioni con le attività di ricerca, modelli di business, radicamento organizzativo: il supporto di studenti e insegnanti, accreditazione di procedure, lingua e cultura. Per questi parametri, un piccolo lavoro di gruppo evidenzierà quelli che hanno uno specifico interesse e esperienza per lavorare su quelli.
Saranno identificati e descritti i parametri lungo i quali si effettuerà la revisione; questi saranno poi discussi in piccoli gruppi di lavoro. Una volta stabiliti i parametri, si raccoglieranno interviste, questionari e visite ai Campus. Tutto ciò sarà commentato nella pre-conferenza di EDEN.

 


Work-package 3 (WP3) Promozione e coinvolgimento

 

Questo pacchetto di lavoro è suddiviso in tre attività principali:

  • Discussione con coloro che attuano piani politici ed economici. Questa attività ha come obiettivo la divulgazione e la raccolta di feedback tra gli stakeholder del gruppo. Per prima cosa, durante Online Educa sarà dedicata mezza giornata alla discussione sulla relazione stilata dagli accademici, prevista nel pacchetto di lavoro precedente; i loro suggerimenti saranno inclusi nel report.
  • In secondo luogo, saranno contatti i network maggiori e saranno organizzati presentazioni e dibattiti in occasione degli eventi chiave, come l’Assemblea Generale Coimbra, il meeting LERU per i Rettori, i meetings EURASHE ed EUA. I risultati preliminari di tali incontri saranno presentati durante EDEN.
    In ultimo, rappresentanti politici saranno invitati a fornire feedback; verranno organizzati degli incontri locali, regionali e nazionali durante meeting della Commissione Europea, il Consiglio dei Ministri ed i Ministeri locali.
  • Organizzazione della conferenza. Questa fase consiste nella presenza di Re.ViCa durante la conferenza EDEN (2008 e 2009) ed Online Educa Berlin. AtiT è il leader per questo work pagckage, è concentrato solo su questo obiettivo che viene riassunto da ICWE nell'organizzazione congiunta della conferenza Online Educa Berlin, il più importante a livello europeo nel settore delle tecnologie dell’apprendimento, ed attrae ogni anno più di 1700 persone addette al settore dell’eLearning Internazionale. In questo evento verranno organizzate diverse discussioni con differenti stakeholder.
  • Discussione globale. Questo pacchetto di lavoro prevede la creazione di una Commissione Consultiva Internazionale al meeting iniziale. Tale Commissione sarà composta da esponenti non europei esperti di Campus Virtuali, che saranno invitati a commentare i risultati della ricerca di Re.ViCa. Tali esperti verranno selezionati sulla base delle loro esperienze. Toshio Kobayashi (Giappone), Gerry White (Australia), David Porter (Canada), sono già stati contattati e hanno espresso il proprio interesse per la collaborazione con Re.ViCa. Questi esperti saranno coinvolti nei momenti chiave della ricerca (il meeting iniziale, Online Educa ed EDEN) e saranno invitati a condividere le proprie conoscenze e la propria esperienza. All'opposto, i ricercatori di Re.ViCa esploreranno le iniziative extra europee di Campus Virtuali e redigeranno una serie di standard di riferimento. Tali indicazioni saranno poi discusse nelle location europee ed utilizzate come parametri per analizzare i casi di studio, in modo simile a quelli europei. Un report comparativo tra le esperienza Europee e non-Europee, verrà redatto dai ricercatori di Re.ViCa. In questo documento saranno analizzate nello specifico i punti di forza e le debolezze dei contesti europei, suggerendo dei punti chiave sui quali agire. Alla conferenza di EDEN 2009 verranno presentati i risultati di tale lavoro. L'obiettivo specifico di questo work package è da un lato quello di avere un punto di vista esterno alla prospettiva europea, e dall'altro apprendere metodi e soluzioni che pur essendo stati sviluppati in contesti differenti, potrebbero essere facilmente adattabili a quello europeo.

Work-package 4 (WP4) “Qualità e valutazione”

Gli obiettivi di questo work package, sono:

  • progettare e sviluppare metodi e strumenti per effettuare controlli e valutazioni e garantire la qualità;
  • monitorare i progressi del progetto in termini contenutistici;
  • valutare risultati intermedi e conclusivi.

Questa fase è responsabile sia della valutazione degli esiti del progetto e del loro impatto, che dell’analisi dei processi attraverso i quali sono stati raggiunti gli obiettivi.
Saranno ripetutamente utilizzati questionari, che raccoglieranno le opinioni dei partners riguardo vari aspetti correlati al progetto. Inoltre, i partecipanti saranno esortati a condividere le proprie impressioni circa l’andamento e l’utilità dei dibattiti.
Sarà effettuata un’analisi SWOT, basata sui risultati delle prime fasi e mirata al miglioramento dei processi previsti per le fasi successive del dibattito.
I momenti di valutazione sono previsti alla fine di ogni meeting, di ogni fase ed al termine del progetto. Il leader del work package fornirà ai partner il resoconto della valutazione dei meeting e dei progressi annuali. Tutti i risultati saranno inoltre raccolti in un rapporto finale, incluso in quello generale e conclusivo dell’intero progetto.


Work-package 5 (WP5)“Divulgazione”

Tra gli obiettivi di Re.ViCa, vi è la richiesta di un'ampia diffusione del manuale di Re.ViCa che comprende linee-guida, le pratiche migliori e le raccomandazioni, in tutta la comunità Europea di Campus Virtuali, ed oltre. Il leader di questo pacchetto di lavoro è EuroPACE, che costituisce un’importante rete di università e di enti che si occupano di educazione e formazione, ed ha molti contatti strategici nel campo della mobilità virtuale, tra cui reti educative, istituzioni politiche ed altre organizzazioni rilevanti.
Si utilizzeranno anche i contatti del partner AtiT con ICWE, organizzatori di Online Educa. Re.ViCa sarà presente nelle principali conferenze sull’e-learning, Online Educa ed EDEN.
Per favorire la promozione sia interna che esterna del progetto, in questo pacchetto di lavoro verranno creati un logo, un sito web e dei flyer, che saranno adattati in occasione di bisogno.
Le concrete attività di diffusione consisteranno nella presenza ad alcuni eventi, nelle sessioni di dibattiti (meeting chiave), mailing list, articoli e comunicati stampa. Le reti presso cui avverrà la comunicazione sono: BALTHEC, EADTU, SPACE, MENON, LERU, Edineb, EUNITE, EURASHE, The Coimbra Group, Baltic Sea Network, JISC, SURF, SEFI, EUA.
Tutti i partecipanti saranno impegnati nella promozione dei risultati del progetto, a livello regionale, nazionale ed internazionale, attraverso lo sviluppo e la manutenzione del sito, dei materiali pubblicitari, organizzando workshops, partecipando a reti e ad associazioni, presenziando a conferenze e pubblicando frequentemente i risultati. La comunicazione dovrebbe preferibilmente avvenire in Inglese, ma la comunicazione locale sarà veicolata nella lingua che si adatta meglio alla strategia e alla politica di internazionalizzazione del progetto.
Alcuni partners nel progetto possiedono dei collegamenti con reti internazionali, attraverso cui possono diffondere i risultati del progetto a un target maggiore. Tramite questi canali, sarà facilitato l'accesso ai risultati del progetto Re.ViCa e ne sarà garantita la validità a livello europeo.
Diversi partners del progetto hanno responsabilità particolari a livello di reti ed istituzioni locali, attraverso collegamenti stabiliti con alcune istituzioni, come: TKK Dipoli, che fa parte del network Baltech di università nella regione baltica, coinvolge anche l'Università Virtuale Finlandese; K.U.Leuven è in associazione con 12 politecnici. Infine, è previsto, attraverso queste relazioni naturali, che il progetto Re.ViCa sarà parte di uno spettro più ampio di istituzioni e stakeholder che potranno beneficiare dei risultati di tale progetto.


Work-package 6 (WP6) “Utilizzazione”

Catholic University of Leuven (KUL) – Belgio.
L’obiettivo finale del progetto è di contribuire alla realizzazione di iniziative di Campus Virtuali di successo, all'interno della corrente educativa principale. I risultati della ricerca che potranno contribuire allo sviluppo e al miglioramento di tali iniziative, saranno diffusi ai soggetti interessati a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale. Gli utilizzatori finali verranno invitati a seguire ed applicare i risultati del progetto Re.ViCa. L'utilizzo dei risultati di Re.ViCa e l’implementazione delle sua linee-guida e dei consigli sono le migliori garanzie per la creazione di sostenibilità nel futuro.
A questo fine, la strategia di utilizzo dei risultati sarà stabilita dai partners all’inizio del progetto. Tale strategia preparerà e strutturerà gli aspetti sfruttabili della ricerca e dello sviluppo durante tutto lo svolgimento del progetto. La strategia di utilizzo verrà consolidata durante i report intermedi previsti dal programma, sulle linee future per lo sfruttamento delle ricerche. Una relazione finale includerà tutti i risultati ed i consigli rispetto sia alla valutazione che alla divulgazione. Ciò costituirà la base per ulteriori strategie di ricerca e relative risorse.

 

REVICA PARTNERS DESCRIPTION

EuroPACE international non-profit association (BE - Belgio)

EuroPACE ivzw is a European non-profit association of universities, higher education institutions, education and training organisations and their networks. Approximately 25 member organisations participate in this network. Furthermore EuroPACE has strategic partnerships with other national and international initiatives (associations, thematic networks, NGO’s and corporate institutions).The main aim of EuroPACE is to foster collaboration in e-learning. EuroPACE demonstrates and develops the potential of technologies for the European university of the future and thus contributes materially towards the concept of lifelong learning & the creation of a Virtual University for Europe. Main interests are innovation in education, new educational technologies, virtual mobility, quality in eLearning, eLearning competences and skills. EuroPACE has a long history in research and development in technology-supported teaching and learning, as well as in the co-ordination of international research projects. EuroPACE can draw on its member network in the development and evaluation of novel educational technologies and models. Furthermore, as a network organisation that has strategic partnerships with other associations and networks, EuroPACE is particularly suitable to disseminate and relay the information resulting from this project to the education and training community more in general.Through several IST, eTen and DGEAC projects, EuroPACE has provided education providers and corporate organisations advice on how to make the transition towards a technology enhanced learning and training context. This includes the design, development and/or delivery of eLearning courses and the development of long term strategies, concepts and models for ODL in education environments.
Progetti: EPICS, Re.ViCa
 
EuroPACE ivzw
Kapeldreef, 62
3001 Heverlee
Belgium