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Corso Vittorio Emanuele II, 39 - Roma 0669207671

Waste to Art

Programma globale: Erasmus+
Programma specifico: Cooperation partnerships in higher education
Call: 2023
Project Number: 2023-1-TR-KA220-HED-000157753
Durata: 24 mesi (31/12/2023 - 31/12/2025)
Project Manager: Fikret Yıldız
Coordinatore Scientifico UNINETTUNO: Dario Assante
Project Manager UNINETTUNO: Serena Bernardini


Sintesi

WATA (WAste To Art) è un progetto che mira a ridurre i rifiuti e a promuovere la sostenibilità ambientale attraverso l'uso di materiali di scarto nelle attività artistiche. Gli obiettivi includono la riduzione dei rifiuti nelle lezioni d'arte, la protezione delle risorse naturali e la partecipazione di studenti svantaggiati. Le attività del progetto prevedono la creazione di moduli didattici, un manuale per gli insegnanti, un rapporto di ricerca, un articolo accademico e la formazione degli educatori. I risultati attesi sono la riduzione dei rifiuti, la conservazione delle risorse naturali, l'adozione diffusa dei materiali di scarto nelle classi d'arte, l'aumento delle conoscenze tra gli educatori e la creazione di materiali didattici ed esempi di applicazione. Il progetto mira a promuovere la creatività, la sostenibilità e la parità di accesso all'educazione artistica.

Descrizione

Attualmente, le stime indicano che il consumo globale totale supera del 50% la capacità rigenerativa del pianeta (WWF, 2014). Il mondo si trova attualmente in una situazione in cui le risorse naturali si esauriscono rapidamente e il loro recupero diventa molto difficile. Questa situazione, che mette a repentaglio la vita degli esseri umani e degli altri esseri viventi, ha portato le persone a proporre delle soluzioni. In questo contesto, si sta cercando di diffondere il concetto di "sostenibilità ambientale". La sostenibilità di queste risorse può essere raggiunta solo attraverso l'uso efficiente di risorse naturali limitate.
Secondo l'Agenzia Europea per l'Ambiente, circa il 10% del totale dei rifiuti generati in Europa è costituito dai cosiddetti "rifiuti urbani"; si tratta per lo più di rifiuti domestici, e una parte minore di essi ha origine in edifici pubblici come piccole imprese, scuole e ospedali. Una parte significativa dei rifiuti di carta e cartone, che costituiscono il 32% dei rifiuti scolastici, è generata dalle attività artistiche svolte nelle scuole.
Il Progetto WatA farà in modo che l'uso di materiali di scarto negli eventi artistici si diffonda, in modo da poter riutilizzare i rifiuti scolastici fino al 55% e ridurre la necessità di produzione di materiali per le attività artistiche. Con la diminuzione della necessità di produzione, anche la quantità di risorse naturali utilizzate per la produzione di materiali diminuirà e contribuirà alla "prevenzione dei rifiuti".
Grazie al progetto WatA, gli studenti svantaggiati che non possono accedere ai materiali per le attività per motivi economici e geografici non saranno privati del loro diritto all'educazione artistica. I materiali di scarto sono facilmente accessibili e non comportano quasi alcun onere finanziario per gli studenti. Il progetto WatA garantirà l'uso diffuso di materiali di scarto nelle attività artistiche in classe, riducendo così l'onere finanziario per gli studenti svantaggiati e le loro famiglie.

Obiettivi

Obiettivo del progetto: ridurre l'uso delle risorse naturali e la quantità di rifiuti rilasciati alla natura per la sostenibilità ambientale.
Gli obiettivi generali del progetto sono;
-Ridurre la quantità di rifiuti generati nelle classi in cui si svolgono le attività artistiche, -Assicurare la protezione delle risorse naturali utilizzate per la produzione di materiali per le attività artistiche,
-Aumentare l'interesse degli studenti per l'arte e la loro creatività.
-Assicurare la partecipazione attiva degli studenti svantaggiati che non possono raggiungere i materiali necessari per le lezioni di attività artistiche a causa di inadeguatezza finanziaria o di fattori geografici.
Obiettivi specifici del progetto;
-Promuovere l'uso di materiali di scarto nelle attività artistiche nelle scuole,  
-Aumentare la "consapevolezza ambientale",
-Aumentare le conoscenze e le competenze degli educatori che insegnano a realizzare attività artistiche con materiali di scarto - Creare esempi di applicazione e materiali di formazione con l'uso di materiali di scarto nelle attività artistiche.

Ruolo UNINETTUNO

La Facoltà di Ingegneria dell'Università UNINETTUNO è coinvolta nel progetto WATA con i seguenti compiti principali:
Preparazione del modulo educativo WatA-2:
Questo compito prevede lo sviluppo di un modulo educativo relativo alla gestione dei rifiuti e all'arte. Il modulo riguarda gli elementi da considerare nella selezione dei materiali di scarto da utilizzare nelle attività artistiche e la preparazione dell'ambiente educativo.
Formazione per 10 partecipanti:
UNINETTUNO è responsabile dell'organizzazione di sessioni di formazione per un gruppo di 10 partecipanti. Questa formazione può essere incentrata su vari aspetti legati alla gestione dei rifiuti, alla creazione di arte da materiali di scarto e, eventualmente, al contesto più ampio della sostenibilità.
Riunione sui contenuti del progetto:
Questo incontro è uno sforzo collaborativo che coinvolge i diversi partner del progetto per discutere e pianificare i contenuti del progetto WATA. Potrebbe riguardare gli obiettivi generali, le scadenze e le strategie per un'efficace attuazione del progetto.
Evento moltiplicatore (25 partecipanti):
L'evento moltiplicatore è un'occasione in cui il progetto mira a raggiungere un pubblico più ampio e a moltiplicare il suo impatto. In questo caso, coinvolge 25 partecipanti. L'evento prevede la presentazione dei risultati del progetto, la condivisione delle conoscenze acquisite e la promozione di un ulteriore impegno nella comunità.


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