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Progetto "International Disaster Response Law"

25-03-2013

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I giovani ricercatori e UNINETTUNO.
Primi passi per un ricambio generazionale presso gli atenei italiani

Con l’approvazione da parte del MIUR del Progetto di ricerca “International Disaster Response Law: Regole e principi di diritto internazionale e dell''Unione europea in materia di prevenzione e gestione dei disastri naturali e antropici” l’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO partecipa attivamente alle iniziative del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca per favorire il ricambio generazionale presso gli atenei e gli enti pubblici italiani supportando il lavoro dei giovani ricercatori.

Il Progetto “International Disaster Response Law: Regole e principi di diritto internazionale e dell''Unione europea in materia di prevenzione e gestione dei disastri naturali e antropici” che ha vinto il bando FIRB 2012 aggiudicandosi i consensi quasi unanimi dei valutatori, si inserisce nelle attività di ricerca della Facoltà di Legge dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, è coordinato dalla giovane ricercatrice Flavia ZORZI GIUSTINIANI assistente di cattedra e tutor di Diritto Internazionale e vede la partecipazione di altri giovani ricercatori italiani dell’ Università degli Studi di BOLOGNA - Federico CASOLARI, della Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant''Anna - Emanuele Giuseppe SOMMARIO, Università degli Studi ROMA TRE - Giulio BARTOLINI.

L’obiettivo generale del progetto è di rendere più efficaci i meccanismi internazionali tesi alla prevenzione dei disastri e alla loro gestione, nella speranza che una regolamentazione giuridica più completa possa ridurre la portata distruttiva di tali eventi e le perdite umane e materiali ad essi connesse. Il gruppo di ricerca UNINETTUNO esaminerà il quadro dei diritti, obblighi e responsabilità dello Stato colpito dal disastro. A tal fine cercherà anzitutto di inquadrare il ruolo dello Stato territoriale nella gestione dell’emergenza, e in particolare le caratteristiche e i limiti del suo consenso all’accesso umanitario. Ponendosi dal punto di vista delle vittime, Il gruppo si propone poi di determinare quali siano gli standard minimi di tutela dei diritti umani in situazioni di disastro e se in tali contesti possa riscontrarsi l’esistenza, o il progressivo affermarsi, di un diritto “umano” all’assistenza umanitaria. L’analisi riguarderà infine il quadro giuridico-istituzionale esistente in materia di prevenzione dei disastri, e i relativi obblighi dello Stato investito dal disastro.

La ricerca si avvarrà della stretta collaborazione dei seguenti organismi: la Federazione Internazionale della Croce Rossa, l’International Institute of Humanitarian Law, l’Università di Cordoba, la University of London, l’Active Learning Network for Accountability and Performance in Humanitarian Action (ALNAP), la Commissione nazionale per la diffusione del diritto internazionale umanitario (Croce Rossa Italiana), il Dipartimento della Protezione Civile.