Martedì 17 ottobre il Rettore di UNINETTUNO, Prof.ssa 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐀𝐦𝐚𝐭𝐚 𝐆𝐚𝐫𝐢𝐭𝐨, ha incontrato il Presidente della Repubblica dell'Irak 𝐃𝐫. 𝐀𝐛𝐝𝐮𝐥 𝐋𝐚𝐭𝐢𝐟 𝐑𝐚𝐬𝐡𝐢𝐝 a Roma. Il Presidente ha raccontato di un paese che è ritornato a vivere, sperare, gioire e dove i giovani guardano al futuro senza più paura.
La prima collaborazione di UNINETTUNO con l'Irak risale al 2008, negli anni del conflitto che ha portato alla caduta di Saddam Hussein ed in quelli successivi forse ancora più bui con l'offensiva dell'ISIS. In quegli anni gli iracheni erano spaventati, sofferenti e sfiduciati.
Con il progetto EDICT in collaborazione con UNIDO siamo stati la prima università ad offrire ai giovani iracheni l'accesso a moduli di formazione a distanza e in presenza con la creazione di tre poli tecnologici UNINETTUNO al nord, al centro e al sud del Paese.
Oggi siamo orgogliosi di aver dato il contributo alla rinascita di un paese che custodisce la storia della nostra civiltà e ad un popolo che non si è mai dato per vinto.
Oggi UNINETTUNO è presente in Irak con i progetti di ricerca archeologici nella città di Eridu coordinati dal Prof. Emanuele Brienza della Facoltà di Beni Culturali. Abbiamo costruito nuove relazioni con le Università ed i docenti, stiamo collaborando per l'approvazione della legge che potrà formalizzare l'utilizzo delle modalità di insegnamento a distanza e online delle università irachene.
Soprattutto in questo momento, crediamo nell'importanza della diplomazia accademica, uno strumento fondato sul dialogo ed il confronto capace di risolvere conflitti e risollevare le aspirazioni di intere generazioni.
Ufficio Stampa Università Telematica Internazionale UNINETTUNO
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