È morto all’età di 91 anni lo scrittore e filantropo francese Dominique Lapierre. Scrisse una serie di romanzi che ebbero grande consenso tra cui “Parigi Brucia?”, “Gerusalemme! Gerusalemme!” e soprattutto “La città della gioia”, la sua opera di maggiore successo.
Lapierre ebbe un rapporto speciale con l’India, a cui dedicò diversi romanzi, tra cui proprio il bestseller “La città della gloria”, che nel 1991 ispirò il film dall’omonimo titolo con protagonista Patrick Swayze e la regia di Roland Joffé. Lapierre, insieme alla moglie e grazie al sostegno di Madre Teresa di Calcutta, creò l'associazione “Action pour les enfants des lépreux de Calcutta”, alla quale donò la metà dei suoi diritti d'autore per contrastare la povertà nel paese indiano e per aiutare i bambini malati.
L’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO ha avuto il piacere di intervistare Lapierre all’interno della rubrica “Testimoni di pace”, in cui lo scrittore francese raccontava il proprio libro “Un dollaro mille chilometri”. Nel romanzo Lapierre descrive le avventure passate nella sua vita, in particolare i suoi viaggi, e sprona i ragazzi d'oggi a viaggiare, conoscere il mondo e amare la vita. Parla in primo luogo della sua esperienza in India e della generosità del progetto di solidarietà a Calcutta, prendendo come esempio di vita e di bontà Madre Teresa.
Per il video integrale dell’intervista clicca qui https://www.uninettuno.tv/Video.aspx?v=2618