Calano le immatricolazioni negli atenei pubblici italiani. A renderlo noto è il Consiglio universitario nazionale (CUN) pubblicando dati sconcertanti che vedono un calo delle immatricolazioni nell’ultimo biennio del 5% e del 9,2% negli ultimi quattro anni. 26mila studenti in meno, nonostante sia in aumento il numero dei diplomati.
Ma questo è vero per tutte le università pubbliche? I giovani non vogliono più laurearsi?
Non è il caso dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO che, in questi mesi, sta registrando un notevole incremento delle iscrizioni ai propri corsi di laurea a distanza e che vuole rispondere dando i propri di numeri:
le iscrizioni complessive all’anno accademico 2010/11 sono 6.748. Rispetto allo scorso anno accademico, l’incremento percentuale è pari al 100%. Le immatricolazioni rispetto allo scorso anno sono aumentate del 300%, passando da 848 a 3.383.
Il maggiore incremento sta riguardando le facoltà di Scienze della comunicazione, dove l’ammontare delle immatricolazioni è pari a 15 volte quello dello scorso anno, Giurisprudenza (+ 366%) e Lettere (+ 358%). La facoltà di Economia sta registrando un incremento delle immatricolazioni rispetto allo scorso anno pari al 244%, Ingegneria pari al 279% e Psicologia al 257%
“Questi dati sono la risposta ad un’esigenza degli studenti di avere un’università più legata ai loro bisogni. Un’università che per la comunicazione del sapere, utilizza nuovi linguaggi e nuove tecnologie e che consente una grande flessibilità di accesso. Con l’UTIU, infatti, i luoghi dell’insegnamento non sono più solamente le aule universitarie, ma anche spazi aperti, musei, centri culturali, posti di lavoro, case degli studenti, cyber-cafè; in qualsiasi parte del mondo si puٍ scegliere di studiare in italiano, arabo, inglese o francese, per televisione ed Internet e conseguire un titolo di studio riconosciuto in Italia, in Europa e in alcuni Paesi del Mediterraneo”
A renderlo noto, la Prof. Maria Amata Garito, Presidente/Rettore di UTIU che conclude “grazie all’interazione tra televisione e internet l’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO è una Università a distanza senza distanze, in cui lo studente non è più soggetto passivo ma è al centro del processo di insegnamento e apprendimento e costruttivo attivo di conoscenze su Internet”
Possiamo pertanto leggere questi dati non come la fine dell’università pubblica, ma come un chiaro segnale di cambiamento delle esigenze di un nuovo modello di università, che si adatti ai mutamenti di una società caratterizzata dalle innovazioni tecnologiche.