L’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO quest’anno è partner di We Make future, la Fiera Internazionale su AI, Tech & Digital Innovation, una piattaforma globale che prevede tre giorni per oltre 100 eventi e un format unico che abbina area fieristica, formazione, incontri B2B, networking, cultura, concerti, show e intrattenimento all’interno degli spazi di Bologna Fiere.
Un acceleratore di cultura, formazione e innovazione che opera come strumento al servizio della società, mettendo in connessione l’Italia e il mondo. Il programma formativo, da sempre centrale nella manifestazione, è frutto di una co-costruzione che prende spunto dalle esigenze della Community, dai trend di mercato e dai contributi dei numerosi speaker e ospiti che da tutto il mondo prendono parte al WMF. Quest’anno sono previsti oltre 90 stage formativi in programma e oltre 1.000 speaker sui temi dell’Artificial Intelligence, Social Media, Advertising, E-commerce, Brand, Content Creators e molto altro.
UNINETTUNO University è sponsor ufficiale dell’intero Stage dedicato alla Generative AI e presenterà “Generative AI tra sfide e opportunità: il contesto della lotta alla disinformazione in Europa”, il 14 giugno dalle ore 9.20, con Francesco Saverio Nucci, Chief Innovation Evangelist dell’Ateneo: oggi le ultime evoluzioni dell’Intelligenza Artificiale, come la Generative AI, promettono grandi opportunità ma presentano anche nuove sfide e rischi. La presentazione metterà in rilievo il ruolo della Generative AI nella lotta alla disinformazione, con particolare enfasi sugli obiettivi e sui risultati ottenuti dal progetto europeo TITAN.
Saranno evidenziati i risultati conseguiti, le difficoltà incontrate e le lezioni apprese, contestualizzando il progetto all'interno delle iniziative che l’Europa sta promuovendo per gestire i rischi derivanti dai nuovi sorprendenti progressi della Generative AI. Si parlerà anche dell’utilizzo di questa tecnologia in modo positivo e benefico per la Media Literacy e l’educazione dei cittadini, attraverso lo sviluppo del loro pensiero critico.