Ieri, incontro importante tra il Rettore prof. Maria Amata Garito e il Prof. Mashhoor Abdullah Al-Refai, Rettore della Princess Sumaya University for Technology di Aman in Giordania, durante il quale sono state definite le linee di collaborazione tra le due università. In particolare gli accordi permetteranno:
- lo sviluppo e la produzione di nuovi contenuti accademici, in lingua araba, nel settore IT e Engineering che saranno disponibili per gli studenti di tutto il mondo sulla piattaforma UNINETTUNO; la formazione dei docenti giordani all'utilizzo del modello UNINETTUNO di insegnamento e apprendimento a distanza; la creazione di percorsi di studio condivisi e double degree in lingua araba e inglese destinati agli studenti di tutto il mondo;
- l'avvio del progetto di UNINETTUNO "l'Università dei Rifugiati" (
www.universitaperrifugiati.it), presso i campi profughi in Giordania e in tutti i centri del paese che ospitano rifugiati e richiedenti asilo, per garantire loro accesso alla formazione universitaria, alla formazione professionale e al riconoscimento delle competenze.
Tale tema risulta di massima importanza se si considera che oggi la Giordania ospita circa 4milioni e mezzo di rifugiati (di cui l'80% proveniente dalla SIria) e applica un modello di accoglienza e gestione dei flussi migratori tra i più efficienti e all'avangiuardia nel mondo.