Il 19 dicembre, alle ore 12.00, l'Università Telematica Internazionale UNINETTUNO ospita la conferenza stampa di presentazione del recital "Hijra - L'esilio del flautista", dell'artista marocchino Nour Eddine Fatty, musicista di origine berbera, direttore artistico della UNINETTUNO World Orchestra e oggi uno dei riferimenti più significativi della musica nordafricana in Italia.

A presentare l'opera, interverranno: prof. Maria Amata Garito, Rettore UNINETTUNO; l'autore dell'opera, Nour Eddine Fatty; Tony Esposito, musicista; Carlo Massarini, giornalista e conduttore; Dario Salvatori, giornalista e critico musicale; Gabriella Sanna, responsabile settore Intercultura - Biblioteche di Roma; Maria Estella Ometto, artista.

L’opera "Hijra - L'esilio del flautista" - divisa in 4 atti: “Imam o musicista”, “Esilio e frontiere”, “Valigia dei sogni” e “Ritorno” - è un racconto autobiografico in cui l'autore Nour Eddine Fatty, ripercorre le tappe principali della sua vita da musicista-viaggiatore: il racconto di un esilio ("Hijra"), inteso come scelta volontaria, necessaria  - nel caso dell'autore - per mettere a frutto il proprio talento artistico. 

“Cerco di comunicare la magia che c’è in ogni vita - afferma l'autore - per dare speranza a tutti i migranti": il supporto di UNINETTUNO allo spettacolo "Hijra - L'esilio del flautista" fa parte delle iniziative del ciclo #SENZACONFINI che l'Università sta realizzando a sostegno della sua missione in ambito sociale per ridurre le diseguaglianze, valorizzare la buona immigrazione, il dialogo, la convivenza pacifica tra i popoli e la cooperazione internazionale. 

 

La prima nazionale del recital si terrà a Roma il 21 dicembre, alle ore 20.30, al Teatro Abarico, con repliche il 22 e il 23 dicembre. Le riprese dell'evento saranno a cura di UninettunoUniversity.Tv